Sacro Monte di Varallo
A circa 70 km da Vercelli sorge il Sacro Monte di Varallo, dichiarato patrimonio dell’Unesco nel 2003.
Come dice la stessa parola il complesso è situato su un monte ed è da secoli un luogo di pellegrinaggio
Ci siamo stati in occasione di un weekend tra le province di Novara, Biella e Vercelli.
Come arrivare e dove parcheggiare
Noi siamo partiti da Orta e, in circa 45 minuti di strada, siamo arrivati al parcheggio di Via Fiume (parcheggio gratuito).
Una volta parcheggiato, si procede in direzione del Sacro Monte.
Come salire al Sacro Monte di Varallo
Esistono diverse opzioni per salire al Sacro Monte di Varallo:
- A piedi seguendo il sentiero di fronte al parcheggio (circa 20 minuti in salita);
- In auto fino al santuario (parcheggio a pagamento);
- In funivia (la più ripida d’europa).
- Prezzo del biglietto a/r: 5€
- Tempo di percorrenza: circa due minuti.
Noi abbiamo scelto la seconda opzione, soprattutto per pigrizia! 😀
Il Sacro Monte di Varallo
Appena arrivati si viene accolti da un senso di pace e quiete, avvolti da una velatura mistica.
E’ quasi rilassante sentire i propri passi sul sentiero acciottolato avvolti in un silenzio quasi surreale.
Consiglio di andare subito in direzione delle cappelle, partendo dalla numero 1 fino ad arrivare alla basilica.
In tutto sono 45 cappelle, la prima parte del sentiero si snoda in mezzo al bosco (cappella dall n. 1 alla n. 19) mentre la seconda parte si snoda in mezzo al sentiero che porta fino alla basilica.
Le cappelle sono particolari, i capelli e le barbe vere contribuiscono a rendere reali le statue poste al loro interno.
Sia che siate credenti che non vi consiglio di visitare questo posto, soprattutto per la pace che trasmette.
Dove mangiare al Sacro Monte di Varallo
Sul monte esiste un chiosco ed un ristorante, noi abbiamo scelto di mangiare in paese quindi dopo un paio d’ore passate sul monte abbiamo ripreso la funivia per andare al ristorante scelto.
Abbiamo scelto di pranzare all’osteria dal Vin (Via Pio Alberganti 27/29, Varallo).
Il posto è piccolino e consiglio la prenotazione, noi abbiamo preso le pappardelle al ragù di cinghiale e il carrè di agnello con erbette e funghi cardoncelli.
Come dolce ho scelto un guscio di cioccolato fondente ripieno di marroni.
Tutti i piatti si sono rivelati ben eseguiti e ben equilibrati.
Abbiamo accompagnato il tutto con un calice di Velut Luna (annata 2018) che sosteneva perfettamente i piatti scelti.
Il servizio è stato un po’ lento ma devo dire che il locale era anche pieno!
Cosa vedere a Varallo
Consiglio di fare una passeggiata in paese dopo aver pranzato, il borgo è piccolino e ci sono dei vicoletti da fotografare, in un paio d’ore il borgo si visita tranquillamente.
Per più informazioni:
https://www.sacromontedivarallo.org/wp/