Valtellina Superiore Valgella D.O.C.G.

Conoscete i vini valtellinesi? Avete mai sentito parlare del Valtellina Superiore Valgella DOCG?

Io personalmente amo la valtellina.

Amo il suo territorio con i suoi colori e i suoi terrazzamenti.

Amo la sua storia e la sua cultura di cui devo ancora scoprirne una grandissima parte.

Per non parlare poi del suo cibo! Chi non ama i pizzoccheri? E il bitto e il casera? E gli sciatt? Cibo povero, da tradizione contadina ma ricchi di sapore.

Una menzione speciale vale però per i vini valtellinesi.

Non so effettivamente quanto siano conosciuti, io ho avuto modo di assaporare il primo vino valtellinese (Era un Inferno) diversi anni fa e da allora non mi sono più fermata.

Proprio di un vino valtellinese voglio parlare in questo post. Si tratta del Valtellina Superiore Valgella DOCG.

Valtellina Superiore Valgella DOCG – Zona vitivinicola

Quando parliamo di Valtellina Superiore Valgella D.O.C.G. ci troviamo nella sottozona del valgella, più precisamente nella zona di Teglio dove, alcune settimane fa, ho avuto modo di degustare il valgella della cantina Bettini.

Il terreno è di tipo morenico, ricco di minerali quali ad esempio il granito.

Degustazione

Il Valtellina Superiore Valgella DOCG è costituito per il 95% da uve nebbiolo, si presenta limpido e impenetrabile di un colore rosso rubino intenso con riflessi granati. Alla roteazione la fluidità si presenta densa.

Al naso inizialmente prevale una forte nota eterea che infastidisce un po’.

Lasciandolo respirare si cominciano a sentire i classici frutti rossi quali lamponi, mora e ciliegia sotto spirito. Presenta anche una buona mineralità data principalmente dal terreno che impreziosisce il vino.

In bocca si presenta caldo e con una buona morbidezza che lascia spazio ad una freschezza media ed una nota leggermente sapida.

Il tannino è equilibrato, non invadente e che regge bene l’equilibrio tra morbidezza e freschezza.

In bocca l’eccessiva nota eterea svanisce per lasciare spazio ad una buona persistenza con dei sentori di frutti rossi che non dispiacciono.

Conclusioni

Tutto sommato un vino da tutto pasto, forse non ancora del tutto pronto ma che si abbina bene ai piatti della tradizione valtellinese.

Se vuoi leggere altri articoli inerenti alle mie degustazioni ti suggerisco: https://lacuocaitinerante.com/gattinara-docg/

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